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domenica 20 ottobre 2019

UN TESTIMONE: "MARTE E' STATO COLONIZZATO NEL 1960"


Un testimone afferma che Marte è stato colonizzato nel 1960. Il testimone in questione si chiama Randy Cramer (nella foto) che afferma che all'età di 17 anni è stato reclutato per viaggiare prima sulla Luna, nel lato oscuro, su cui è presente una base permanente terrestre, e poi su Marte dove vi è rimasto per 17 anni.
Cramer afferma che fu allenato come super soldato, che non era il solo, e che c'erano molti altri giovani della sua età che stavano istruendo anche loro. In poche parole volevano cerare di creare un corpo di èlite. Cramer continua descrivendo il suo arrivo su Marte dichiarando che l'aria, benché fosse un pò difficoltoso respirare, riusciva ugualmente a respirare, senza alcun problema. Cramer entra ancor di più nel dettaglio affermando che, nei 17 anni in cui è vissuto su Marte, è riusciti a conoscere due specie di nativi, c'era la presenza di vegetazione ed il cielo era azzurro durante il tramonto del Sole. Alla fine del suo lungo viaggio Randy Cramer si è svegliato nella stanza di casa sua, come se non fosse successo nulla.
Quindi è stato soltanto un sogno? Potrebbe anche essere ma, secondo alcune ultime affermazioni della NASA, qualcosa può tornare. Ad esempio la NASA ha confermato, poco tempo fa, ha scoperto la presenza di un lago sotterraneo di acqua salata allo stato liquido nel sottosuolo di Marte, alla profondità di un chilometro e mezzo sotto i ghiacciai del Polo Sud e questo potrebbe giustificare in qualche modo anche la presenza di vegetazione. Anche il fatto del cielo azzurro, come affermato da Randy Cramer, quando tramonta il Sole, è confermato da alcune foto, messe a disposizione della NASA, dove si vede effettivamente il cielo azzurro.


Ne dite??? Fate voi.

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sabato 28 settembre 2019

LA NASA FOTOGRAFA UNA CITTA' ALIENA SU MARTE


La sonda MRO della NASA, che sta orbitando intorno al pianeta rosso, ha scattato interessanti fotografie, tra queste una mostra alcune forme interessanti che sono molto simili ad una struttura di una città viste dall'alto.
Addirittura una struttura sembra essere simile al Vaticano con una base rotonda ed il tetto arrotondato.
La NASA a queste immagini ha dato anche un nome, Atlantis Chassis, ovvero telaio di Atlantide, il che dice tutto.




Dagli esperti queste forme sono state anche misurate ed, in media, le linee sono grandi circa 1 km ciascuna, addirittura, incrociandole, formano delle griglie che assomigliano agli isolati di una città. 
Questa è la prova che gli alieni sul pianeta rosso c'erano ed anche il blogger ed ufologo Scott C. Waring ha creato un video:


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giovedì 18 luglio 2019

IL ROVER SPIRIT HA FOTOGRAFATO UN'ALTRA STRANA FORMA SU MARTE


Il Rover Spirit della NASA si è ormai spento ma, prima di concludere la sua missione, è riuscito ad inviare migliaia di foto.
Quella che ha fatto scaturire la curiosità di molte persone è quella che riporta come numero SOL 1353. Tra queste persone c'è Scott C. Waring che ha realizzato un video a riguarda che ha postato sul suo canale Youtube.
La strana forma, o struttura che dir si voglia, si trova vicina al Rover Spirit e sembra essere grande circa 1,5 metri di diametro, è di colore nero, liscia e non assomiglia a qualunque cosa che ha intorno visto che tutto il resto è di colore e sporco.
Ecco quello che dice Scott C. Waring: "Questo mi dice che questa è una struttura che è ancora in uso. Cosa che è veramente strana è che lo Spirit Rover ha scattato una sola foto di questo oggetto. Perché? Intendo proprio lì e non è proprio possibile non vederlo. Quindi, forse l'hanno visto, ma hanno pensato che questa foto non sarebbe mai stata rilasciata al pubblico".

➜ ECCO IL VIDEO:


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mercoledì 12 giugno 2019

IL ROVER OPPORTUNITY HA FOTOGRAFATO UN MISTERIOSO "DISPOSITIVO ALIENO" SUL SUOLO DI MARTE


Le immagini di oggi provenienti dal Pianeta Rosso e trasmesse dal Rover Opportunity ci mostrano qualcosa di particolare. Provengono da una pianura situata in prossimità dell'equatore di Marte, chiamata Meridiani Planum, una zona dove esiste una rara miniera di ematite cristallina grigia.
Il Rover, che smesso di funzionare dopo 15 anni, ha fatto in tempo ad inviare una foto dove si può osservare un misterioso oggetto, una sorta di dispositivo alieno.
Un ufologo, Gary Lucas, in merito alle foto ha affermato: "Ho scaricato circa 100 foto dai Rover che si trovano su Marte. Li studio molto. In molti vedo evidenti anomalie, cose che non sembrano affatto naturali. Vedo anche quelli che sembrano essere dispositivi elettronici appositamente posizionati in aree, come per monitorare le condizioni meteo e geologiche del pianeta rosso. Vedo anche strani oggetti aerei, gli Ufo di sicuro. Immagino che ci sia una presenza umana nascosta su Marte, o ci siano sopravvissuti in edifici sotterranei forse superstiti di un precedente cataclisma. Potrebbero essere anche alcuni esploratori interstellari che monitorano il sistema solare. Ho visto molti video di Ufo attorno al Sole, Luna e Marte e persino Giove e Saturno. Forse sono basi o avanposti extraterrestri^ Certo immagino che alcuni possono pensare a false immagini o al fenomeno della pareidolia visiva, ma immagino anche che moltissime fotografie siano invece genuine. La NASA sicuramente ha falsificato o nascosto molte di queste immagini con lo scopo di non mostrare al mondo intero che esiste una presenza extraterrestre nel cosmo. Questa ultima anomalia su Marte, fotografata da Opportunity poco prima di smettere di funzionare, sembra certamente essere una sorta di dispositivo o drone, magari stava monitorando il Rover. Ingrandendo la fotografica è possibile scorgere alcuni particolari, come la sua ombra e nella parte anteriore una sorta di finestra o cabina di pilotaggio".


ECCO IL VIDEO:


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sabato 8 giugno 2019

PRESIDENTE TRUMP: SEMPLICE GAFFE OPPURE SEMI-AMMISSIONE?


Il presidente Donald Trump in un Tweet ha affermato: "Per tutti i soldi che spendiamo, la NASA NON dovrebbe parlare di andare sulla Luna, lo abbiamo fatto 50 anni fa. Dovrebbe concentrarsi su cose più grandi, incluso Marte (di cui la Luna è parte), Difesa e Scienza".
Ora le ipotesi sono due: o il presidente degli Stati Uniti ha fatto uno scivolone enorme oppure va letta come una semi-ammissione sul fatto che non siamo soli e che, piano piano, le cose stanno venendo fuori.
A voi la risposta.

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giovedì 11 aprile 2019

MARTE: ENORME MONOLITE FOTOGRAFATO DALLA SONDA MARS EXPRESS


La sonda Mars Express dell'Agenzia Spaziale Europea, inviata su Marte nel 2003, sta inviando sulla Terra immagini sensazionali.


In una di queste immagini è stata scoperta una strana anomalia che può essere paragonata ad un enorme monolite sul fondo del cratere.
Questa figura è in posizione verticale e potrebbe essere un antico monumento o edificio.


Beh una strana fotografia vero?

➤ ECCO IL VIDEO:


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martedì 2 aprile 2019

DAL ROVER CURIOSITY IMMAGINI DI UNA CITTA' ALIENA SU MARTE


Cacciatori di Ufo hanno trovato altre anomalie in alcune immagini provenienti dal Rover Curiosity della NASA.
Il Rover della NASA ha fotografato su Marte delle probabili strutture che potrebbero essere la prova conclusiva dell'esistenza di un'antica civiltà presente sul pianeta rosso.
L'immagine che abbiamo pubblicato sopra mostra un qualcosa simile ad una statua che sembra impugnare una specie di lancia.

➤ ECCO IL VIDEO:


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giovedì 28 marzo 2019

ASTRONAVE ALIENA SEPOLTA SU MARTE?


Altra immagine misteriosa proveniente da Marte che sta alimentando la curiosità di noi tutti appassionati di UFO.
Cosa riporta questa immagine? Nella foto (sopra) si vede un accumulo di strati sedimentari, poi erosi dal vento e dove si vede, verso la fine, una strana forma che sembra proprio un UFO precipitato su Marte.
L'esperto di anomalie marziane Neville Thompson afferma che le immagini della sonda Mars Reconnaissance Orbiter ritraggono una struttura sepolta nel terreno e la lunga scia di terreno più scuro al seguito, da l'impressione di essere stata scavata da un velivolo o astronave di forma discoidale schiantatosi al suolo.


Secondo la NASA la fotografia mostra un oggetto roccioso di forma discoidale che poteva essere già sepolto nel terreno, venuto poi alla luce grazie all'erosione degli strati sedimentari.
Anche il noto ufologo Scott C. Waring è convito che si tratta di un UFO e che sia una conferma del fatto che Marte abbia ospitato una civiltà aliena tecnologicamente avanzata, ecco cosa scrive: "Questa struttura sepolta assomiglia molto ad un velivolo discoidale atterrato bruscamente sulla superficie di Marte. L'anomalia potrebbe rappresentare la fantastica scoperta di una presunta astronave aliena precipitata in tempi remoti sul pianeta rosso".

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giovedì 21 marzo 2019

LA GRANDE SFINGE D'EGITTO LEGATA ALLA FACCIA SU MARTE


Secondo il tabloid inglese Daily Express l'Egitto e Marte potrebbero avere un legame cosmico. Infatti due ricercatori affermano, in un libro, che esiste un legame tra la Terra e Marte in particolare la Grande Sfinge d'Egitto e la famosa "Face on Mars" la faccia su Marte.
Nel 1975 la sonda spaziale Viking 1 della NASA, mentre stava orbitando attorno al pianeta rosso, scattava foto di possibili siti per l'atterraggio della sonda gemella Viking 2. In una di queste foto si intravede la forma di un volto umano, un enorme testa lunga quasi due miglia (più di 3 chilometri).
Gli autori di un libro pubblicato nel 1999, "Dark Moon: Apollo and the Whistle-blowers", David S. Percy e Mary DM Bannet affermano: "E' stato dedotto da coloro che hanno studiato queste immagini, che il lato del Volto di Cydonia, ovvero la parte in ombra della sfinge marziana, era simile al lato d'ombra determinato dal Sole. Si poteva osservare il dettaglio nel lato d'ombra, che è stato portato allao stesso livello del lato della luce solare. E' possibile che Face on Mars, ovvero il volto di Cydonia, sia in effetti una sfinge. Incorpora si l'uomo che il leone nel suo design. Riteniamo che la nostra Grande Sfinge fosse collegata, sia in sostanza che in relazione matematica, con il Volto su Marte. Riteniamo che queste due strutture simili alla Sfinge abbiano una discendenza comune".

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lunedì 11 febbraio 2019

LA NASA HA CENSURATO DELLE IMMAGINI SU MARTE


Il ricercatore di Ufo José Luis Camacho ha scoperto una fila di enormi torri sulla superficie di Marte. Ogni torre, stimato dal ricercatore, avrebbe un'altezza di 5 kilometri. Non a caso, sempre secondo Camacho, la regione dove si trovano le presunte torri è stata scelta come punto di approdo per il Rover Opportunity della NASA nel 2010.
Alcuni ufologi sostengono che il Rover Opportunity potrebbe essere stato inviato su Marte per condurre un'indagine sulla zona e raccogliere informazioni per una futura missione con equipaggio per esplorare le torri.


Gli ufologi hanno anche affermato che gli antichi marziani avrebbero costruito queste torri nell'Equatore del pianeta perché potevano catturare meglio l'energia solare.

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mercoledì 30 gennaio 2019

LA NASA E' IN POSSESSO DI FOTOGRAFIE CHE MOSTRANO PORTE DI ACCESSO A STRUTTURE SOTTERRANEE SU MARTE?


Spesso si è parlato che su Marte esistono porte di accesso a strutture sotterranee collegate tra loro. Il sito internet www.segnidalcielo.it ha pubblicato nuove interessanti foto provenienti del Rover Curiosity e che noi in questo post pubblichiamo.



In una delle foto scattate in alta risoluzione dal Mars Rover Curiosity è possibile osservare un misterioso oggetto a forma di cupola.
Facendo alcune elaborazioni grafiche (come sopra) sulla foto è possibile notare che ci sono come delle aperture, o finestre, che fanno sembrare l'oggetto ad un bunker.
Potrebbe essere un avamposto marziano? Oppure una sorta di qualche velivolo, magari parzialmente sepolto?

➤ Ecco il video pubblicato sul canale Youtube "PARANORMAL CRUCIBLE"


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venerdì 25 gennaio 2019

STRANA STRUTTURA PIRAMIDALE FOTOGRAFATA SU MARTE


Il Rover Curiosity ha fotografato una misteriosa struttura a forma di piramide sulla superficie di Marte.
Queste forme sembrano essere simili a molti dei siti archeologici che si trovano sulla Terra come quelli dell'antico Egitto.

➤ Ecco il video pubblicato sul canale Youtube "Paranormal Crucible":


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giovedì 6 dicembre 2018

SU GOOGLE MARS UNA CITTA' ALIENA?


In una zona del Pianeta Rosso alcuni ricercatori UFO, tra i quali Scott C. Warning, si sono insospettiti per alcune formazioni a "Nido d'Ape" che potrebbero essere delle città aliene.



Scott C. Warning, sul suo blog, afferma: "Il Mars Reconnaissance Orbiter prende le immagini in lunghe strisce della superficie del Pianeta Rosso in alta risoluzione. Sto guardando quest'immagine (si riferisce alle foto pubblicate anche in questo post ndr) con un angolo di 55 gradi rispetto alla superficie. Osservate come l'immagine acquisisce una vista appiattita, senza profondità e quando diventa più profonda diventa visibile. Ora possiamo vedere le cose come sono state catturate. Questa angolazione e direzione ora è quella prospettiva corretta per comprendere le informazioni nell'immagine. Tutte queste cose che state vedendo sono solo in questa immagine in questa direzione precisa ma anche in altre immagini, spero davvero che ci siano altri che stanno prendendo appunti su questo e ci proveranno da soli. Contrariamente alla credenza popolare, l'Orbiter non acquisisce le immagini usando una fotocamera, ma fa rimbalzare le frequenze dalla superficie e memorizza i dati nel linguaggio del computer. Vedete qualcosa che assomiglia ad una possibile vita? Guardate molto attenti, in quanto in questa cornice c'è una figura di forma di vita. Questo non è niente, aspettare che vi mostro molto di più prima che questa presentazione sia fatta".


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lunedì 3 dicembre 2018

ALTRO OGGETTO MISTERIOSO SU MARTE


Il Rover Curiosity della NASA ci ha regalato un'altre immagine che ha del misterioso. Il Rover Curiosity ha lavorato a lungo sulla zona Vera Rubin Ridge che è una zona di roccia grigia.
Nelle immagini è venuta fuori una roccia insolitamente liscia che assomiglia ad un pezzo d'oro. I primi sospetti è che sia un meteorite ma la risposta definitiva non la sapremo prima che Curiosity non eseguirà un'analisi chimica.
Un'altro oggetto interessante è un frammento completamente liscio ed apparentemente fuori posto, sicuramente particolare.
La NASA ci terrà nascosto qualcosa anche questa volta?

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mercoledì 21 novembre 2018

RAZZA ALIENA COLONIZZO' MARTE E LA LUNA


Ormai, tramite varie foto, è possibile vedere su Marte e sulla Luna strane strutture. Ma chi le ha costruite?
Queste teorie non sono nuove e la NASA spesso nasconde foto che ritraggono queste strutture. Un esempio può essere la sonda spaziale "CLEMENTINE" che è stata in grado di catturare foto ad alta definizione della superficie lunare. Foto ad alta risoluzione che sulla Terra non sono mai arrivate perché la Marina Militare degli Stati Uniti, che gestiva la missione, le ha modificate non rendendole più ad alta definizione.
Naturalmente, come succede spesso, le foto originali sono venute fuori e mostrano cose veramente particolari.


La spiegazione ufficiale della zona oscurata nella foto sopra è che sarebbe una semplice "perdita di dati". Si come no!!


Su Marte, invece, sono visibili chiari segni di costruzioni fatte da una razza evoluta. La NASA, come sempre, tenta di nascondere il tutto insabbiando le foto.
Un Maggiore Generale che era anche Comandante Generale della Security Command, Albert Stubblebine, in una intervista, ha dichiarato: "Ci sono costruzioni sulla superficie di Marte, sulla Luna e su altri pianeta del sistema solare che sono opera di un'antica razza aliena tecnologicamente evoluta. Ci sono edifici ed altre strutture su Marte che sono collegate con aree sotterranee di dimensioni inimmaginabili. Ci sono anche macchine sulla superficie di Marte. Le strutture sotto la superficie di Marte ovviamente non possono essere viste dalle telecamere delle sonde, come ad esempio la Voyager del 1976. Dico anche che ci sono macchina sulla superficie di Marte e ci sono sotto la superficie di Marte che puoi guardare ma solo attraverso "i segni" della loro presenza. Lo puoi scoprire solo in dettaglio, puoi vedere cosa sono, dove sono, chi sono e molti dettagli su di loro. I rover su Marte vengono inviati solo per far credere che Marte sia solo un pianeta desolato. Vero sì, ma solo in parte ma ci sono alcune zone dove esiste ancora vegetazione ed in alcune fotografie scattate dalla sonda MRO si possono vedere. Sotto la sua superficie si nascondono basi segrete e basi aliene antiche e sulla superficie ci sono piramidi e cupole che sono state anche fotografate e spesso le fotografie nascoste o manipolate dalla NASA".
A conferma di quello che tutto noi sappiamo.

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sabato 17 novembre 2018

C'E' VITA SU MARTE?


Un esperto di UFO, sul suo canale Youtube, ha reso pubblico una serie di immagine scattate dal Rover Curiosity della NASA e che mostrano qualcosa che si muove sul Pianeta Rosso.



Il 7 giugno 2018 la NASA ha rivelato che su Marte c'erano composti organici e metano. Pochi giorni dopo questa novità un ricercatore ha trovato la prova schiacciante della vita sul Pianeta Rosso.
Il ricercatore in questione si chiama Tyler Glockner e ha publicato una serie di immagini sul suo canale Youtube. Tale immagini mostrano un corpo estraneo che si muove attraverso la superficie marziana.
Beh, piano piano stanno venendo fuori tutte le cose.

➤ IL VIDEO:


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mercoledì 24 ottobre 2018

MARTE: NELL'ACQUA C'E' OSSIGENO CHE PUO' SOSTENERE LA VITA


Ci avviciniamo, a piccoli passi, sempre di più alla verità? Non siamo soli in questo Universo! E' notizia di questi giorni che nell'acqua scoperta su Marte c'è ossigeno per sostenere la vita.
Lo afferma il California Institute of Technology in una ricerca pubblicata sulla rivista Nature Geoscience.
La ricerca indica che l'ossigeno potrebbe sostenere la vita di microorganismi e animali più complessi come le spugne.
Quindi lo scenario del Pianeta Rosso cambia completamente. Da un luogo inospitale, perché su Marte l'atmosfera è poverissima di gas, ad un luogo dove ci sono le condizioni per ospitare microrganismi il cui metabolismo è basato sull'ossigeno.
Gli studiosi che hanno portato avanti al ricerca affermano: "I nostri calcoli indicano che in un serbatoio di questo tipo ci potrebbero essere elevate concentrazioni di ossigeno disciolto. Non sappiamo se Marte abbia mai ospitato la vita ma i nostri risultati estendono la possibilità di cercarla, indicando che le forme di vita basata sull'ossigeno sul Pianeta Rosso potrebbero essere possibili, a differenza di quanto immaginato finora".
Quindi ci dobbiamo aspettare altre sconvolgenti dichiarazioni in futuro? Io penso di si.

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giovedì 26 luglio 2018

RICERCATORI ITALIANI SCOPRONO UN LAGO SOTTERRANEO ADATTO ALLA VITA SU MARTE


"Abbiamo visto il bacino d'acqua marziano grazie ai radar di Marsis capaci di penetrare con i loro segnali nel sottosuolo", queste sono le parole della ricercatrice Elena Pettinelli.
Ha tutti i requisiti per ospitare la vita. Un grande lago sotterraneo scoperto su Marte dai ricercatori italiani che hanno utilizzato i dati del radar Marsis, a bordo della sonda europea Mars Express.
Una novità che avvicina sempre di più verso quella verità che ci vogliono tenere nascosti?
L'unica cosa che possiamo dire è che il lago esiste da molto tempo, ha acqua liquida, sali ed è protetto dai raggi cosmici. Il che equivale a dire che è adatto ad ospitare forme di vita.

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sabato 12 maggio 2018

DRONE ALIENO PRECIPITATO SU MARTE?


Il pianeta rosso ci mostra sempre immagini molto molto particolari e questa volta i ricercatori di Ufo hanno scoperto una figura che sembrerebbe un drone alieno coinvolto in un incidente e precipitato sul suolo di Marte.
Ma com'è possibile tutto questo? Beh tutto è possibile su Marte. Non molto tempo fa credevamo che il pianeta rosso fosse un pianeta desolato ed asciutto mentre ora sappiamo che le cose sono molto diverse al momento che gli scienziati hanno trovato acqua liquida che scorre sulla superficie del pianeta rosso ed altre quantità di mentano e, misteriosamente, tracce di Xenon-129. L'unico processo che può produrre Xenon-129 è un'esplosione nucleare.


Questo è uno dei principali fattori che ha indotto ricercatori come il dottor Brandenburg a suggerire che Marte avesse sviluppato una civiltà nel lontano passato e che questa civiltà avesse avuto un finale terribile e crudele.
Che cosa significa? Beh, non è così assurdo teorizzare che ad un certo punto, nel lontano passato, il pianeta rosso fosse estremamente simile alla Terra e gli esseri intelligenti si sarebbero potuti sviluppare sulla superficie.
Il dottor Brandenburg afferma: "Quando inizi a guardare Marte con occhi diversi e con una mente aperta, cose che prima erano considerate impossibili diventano possibili". In un'intervista televisiva il dottor Brandenburg ha anche affermato: "Due grandi disastri si sono verificati su Marte".
Che succederebbe se l'oggetto in questione fosse la prova definitiva che tali civiltà esistevano su Marte in un lontano passato? E se l'oggetto in questione fosse l'ultima prova che tale civiltà sono esistite sul pianeta rosso? E' possibile che questo oggetto non sia una roccia sia un pezzo di hardware che è sopravvissuto come prova del tempo ed è la prova definitiva che punta verso una storia molto interessante su Marte? Una storia che, come molte cose sulla Terra, è stata segretamente nascosta alla società?

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sabato 5 maggio 2018

EX MARINE DEGLI STATI UNITI: SONO STATO 15 ANNI NELLO SPAZIO ED ANCHE SU MARTE


Secondo le affermazioni di un ufficiale in pensione noto con lo pseudonimo di Capitan Kaye, non solo gli esseri umani sono arrivati su Marte in passato ma è stato sviluppato un programma spaziale segreto ed una flottiglia che opera nello spazio.

Sembrerebbe che ci siano due versioni che vengono filtrate all'umanità quando si parla di spazio e del pianeta rosso.

La prima è che non siamo mai stati su Marte, c'è molto lavoro da fare e la nostra tecnologia è ancora molto limitata. La seconda è l'esatto opposto, una versione che diverse persone hanno sostenuto anche negli ultimi 10 anni.

Ma allora chi dice la verità? Sarebbe ridicolo pensare che siamo arrivati su Marte ed abbiamo colonizzato il pianeta rosso?

Secondo il Capitano Kaye, che è un ex Marine degli Stati Uniti, è stato inviato sul pianeta rosso per anni e la sua missione era quella di proteggere le cinque colonie umane da forme di vita indigene su Marte. Secondo Kaye, non solo passò anni su Marte, ma servì anche a bordo di una gigantesca nave spaziale per tre anni.

Sempre secondo l'ex Marine avrebbe lavorato per la MDF, Mars Defense Force, che è posseduta e gestita dalla MCC, la Mars Colony Corporation, che è fondamentalmente un conglomerato di istituzioni finanziare, governo ed aziende tecnologiche.

Kaye ed il suo team facevano parte di una sezione speciale dei Marines degli Stati Uniti con una missione altamente classificata, proteggevano ed assicuravano l'esistenza di cinque colonie di nuova costituzione sulla superficie del pianeta rosso.

L'ex Marine afferma che il suo addestramento si è svolto sulla Luna, all'interno di una base segreta chiamata LOC o Comando Operazioni Lunare, su Saturno e persino nello spazio profondo. Kaye afferma anche che non solo abbiamo la tecnologia per portarci su Saturno e lo spazio esterno ma anche una tecnologia per creare delle basi su Marte.

La flotta spaziale avrebbe anche una tecnologia di gran lunga superiore a qualsiasi cosa disponibile ovunque sulla terra. Le varie navi hanno diversi sistemi di propulsione che consentono alla flotta spaziale di raggiungere con facilità le frontiere del nostro sistema solare. Ancora secondo Kaye i sistemi di propulsione utilizzavano sia propulsori a fissione che a fusione. Progressi che furono facilitati per l'umanità dagli amichevoli "Alieni grigi".

Kaye afferma che ci sono due specie indigene che abitano su Marte: i rettili e gli insettoidi. Entrambi ugualmente intelligenti, i rettiliani sono una specie molto più aggressiva, difendono il loro territorio a tutti i costi. Gli insettoidi sono ugualmente intelligenti e capaci ma sono più passivi.

Il fatto che Marte sia un pianeta in grado di sostenere la vita è stato supportato da diversi ricercatori tra cui il Dott. Brandenburg che afferma, addirittura, che esseri alieni hanno condotto una guerra nucleare sul pianeta rosso e che oggi possiamo trovarne le prove. Sempre secondo Brandenburg gli antichi Marziani, conosciuti come Cydonians e Utopians, furono massacrati nel gigantesco attacca nucleare e le prove del genocidio possono ancora essere viste oggi.

Il Capitano Kaye non ha le prove fisiche per sostenere le sue affermazioni ma dice che sta facendo tutto il possibile per ottenere documenti altamente classificati che proverebbero che ciò che sta dicendo è vero. Parti della sua testimonianza però sono coerenti con quelle di Michael Relfe, un altro informatore che sostiene di aver servito per 20 anni sul pianeta rosso.

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