2.7.1947-2.7.2017: 70° ANNIVERSARIO DELL'INCIDENTE UFO DI ROSWELL

LA PRIMA PAGINA DEL "ROSWELL DAILY RECORD"

2.7.1947 - 2.7.2017: Ecco che siamo arrivati al 70° anniversario dell'incidente di Roswell. Un evento verificatosi a Roswell, cittadina del New Messico negli Stati Uniti.

L'incidente venne però scoperto il 7 di luglio e comunicato e poi smentito il 8 luglio. Il primo comunicato stampa pubblicato dalla base aerea di Roswell l'8 luglio 1947 parlava che l'Air Force degli Stati Uniti aveva scoperto che un "disco volante" si era schiantato all'interno del ranch di proprietà di William Ware Mac Brazel.

Il 9 luglio 1947 la versione del ritrovamento di un disco volante fu categoricamente smentita anche dal governo e dall'esercito a stelle e strisce.

I rottami trovati al ranch erano stati portati a Dallas, in Texas, per essere controllati e analizzati. Gli esperti identificarono l'oggetto come un pallone sonda, utilizzato da una stazione meteorologica del luogo per rilevare la velocità e la direzione dei venti ad alta quota.

Nel 1978 un ufologo ed ex ricercatore di fisica nucleare, Stanton T. Friedman, intervistò Jesse Marcel, il maggiore che nel 1947 fu fotografato (come si vede nel video) con i resti del pallone sonda e che insieme al generale Roger Ramey sostenne che era ciò che si schiantò a Roswell. Nell'intervista, il maggiore dichiarò che la versione dell'aeronautica militare era un falso intento ad insabbiare la verità e nascondere ciò che realmente precipitò nel New Messico.

Anche ultimamente, in un documentario, il nipote di Jesse Marcel ha affermato che suo nonno aveva portato a casa i resti di UFO e non di un pallone sonda.

Insomma una serie di insabbiamenti uno dietro l'altro. Il caso di Roswell rimane il più famoso di tutti 

ed oggi compie 70 anni.

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EX POLIZIOTTO: "HO VISTO CORPI ALIENI ACCANTO AL DISCO"

Oggi si torna a parlare dell'incidente avvenuto nel 1947, a Roswell in New Messico. In modo particolare un testimone, Charles H. Forgus, vice-sceriffo di Big Springs nella contea di Howard in Texas, parla dopo 70 anni affermando di aver visto corpi di alieni all'interno del disco precipitato a Roswell.

Forgus ha raccontato il tutto in un libro intitolata "UFO OGGI: 70 ANNI DI BUGIE, DISINFORMAZIONE ED INSABBIAMENTO DEL GOVERNO" uscito lo scorso 1 giugno.

Forgus viaggiò, nella notte dell'incidente di Roswell, dal Texas fino al New Messico con un collega il quale nome non è mai stato rivelato. I due ricevettero tutti i dettagli sull'incidente tramite la radio di pattuglia.

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VIDEO DAL WEB: IL CASO DI ROSWELL

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L'INCIDENTE DI ROSWELL

IL ROSWELL DAILY RECORD

L'incidente di Roswell è avvenuto l'8 luglio 1947 nella cittadina di Roswell appunto nella stato del New Messico negli U.S.A..

Un Ufo si schiantò al suolo ed i resti vennero trovati da un proprietario di un ranch, W.W. Marc Brazel, che immediatamente chiamò lo sceriffo di Roswell.

La cittadina del New Messico divenne oggetto dell'attenzione dell'aeronautica degli Stati Uniti. Solo dopo giorni di ricerca venne fuori che l'oggetto che si era schiantato a terra non era un Ufo ma un pallone sonda che svolgeva dei rilevamenti sulla situazione meteorologica.

Il giornale locale, il Roswell Daily Record, come si vede anche dall'immagine sopra, l'8 luglio del 1947 annunciò subito il ritrovamenti di un Ufo.

Durante il corso degli anni vi furono varie segnalazioni da parte di abitanti di Roswell circa le attività dell'aeronautica dell'FBI nella zona.

I coniugi Wilmot affermarono più avanti che, circa un mese prima, avevano avvistato un oggetto lampeggiante lungo la strada per Roswell.

La versione del ritrovamento venne subito negata dagli alti gradi dell'esercito statunitense tanto che l'ufficiale Jesse Marcel, che è ufficiale che raccolse i resti dell'Ufo, venne fotografato con dei rottami di un vero pallone in mano.

Gli ufologi affermano invece che i militari ritrovarono il corpo centrale del disco volante e chilometri più avanti trovarono i corpi degli extraterrestri che sarebbero stati alla guida dell'Ufo. I rottami ed i corpi vennero così portati alla base militare di Wright Patterson e successivamente, passati alcuni giorni e fatti gli studi sui resti, l'Ufo e gli extraterrestri sarebbero stati trasferiti all'interno dell'Area 51.

Dal caso di Roswell in poi gli Stati Uniti cominciarono a smentire tutti i casi di Ufo provocando come reazione quella che il governo U.S.A. avrebbe iniziato la "congiura del silenzio", ovvero voler secretare la verità sui contatti con gli alieni.

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