venerdì 29 marzo 2019

LUNA: BASE ALIENA NEL CRATERE ARISTARCHUS?


Luna, cratere Aristarchus: un misterioso altopiano piatto si trova all'interno di questo "buco" gigante. Il tutto si vede nella immagini scattate, nel novembre 2011, dal Lunar Reconnaissance Orbiter.
La scoperta è stata fatta dall'ufologo e blogger Scott C. Waring che afferma che, tramite le immagini ingrandite in HD, si vede una sorta di edificio a cupola con entrate laterali ed una parete a forma di trapezio che getta anche la sua ombra sulla superficie lunare.


In questo cratere si sono concentrate le ricerche degli esperti di UFO poiché proprio qui sono stati visti degli UFO.
Anche gli astronauti Buzz Aldrin e Neil Amstrogn hanno avuto strane esperienza in questa zona della Luna. Soprattutto Amstrong, descrivendo una misteriosa luce, ha affermato: "Quella zona è decisamente più brillante di qualsiasi altra cosa che posso vedere. La moltitudine di colori osservati non sembrano provenire da una zona particolare all'interno del cratere, è molto inquietante".

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giovedì 28 marzo 2019

ASTRONAVE ALIENA SEPOLTA SU MARTE?


Altra immagine misteriosa proveniente da Marte che sta alimentando la curiosità di noi tutti appassionati di UFO.
Cosa riporta questa immagine? Nella foto (sopra) si vede un accumulo di strati sedimentari, poi erosi dal vento e dove si vede, verso la fine, una strana forma che sembra proprio un UFO precipitato su Marte.
L'esperto di anomalie marziane Neville Thompson afferma che le immagini della sonda Mars Reconnaissance Orbiter ritraggono una struttura sepolta nel terreno e la lunga scia di terreno più scuro al seguito, da l'impressione di essere stata scavata da un velivolo o astronave di forma discoidale schiantatosi al suolo.


Secondo la NASA la fotografia mostra un oggetto roccioso di forma discoidale che poteva essere già sepolto nel terreno, venuto poi alla luce grazie all'erosione degli strati sedimentari.
Anche il noto ufologo Scott C. Waring è convito che si tratta di un UFO e che sia una conferma del fatto che Marte abbia ospitato una civiltà aliena tecnologicamente avanzata, ecco cosa scrive: "Questa struttura sepolta assomiglia molto ad un velivolo discoidale atterrato bruscamente sulla superficie di Marte. L'anomalia potrebbe rappresentare la fantastica scoperta di una presunta astronave aliena precipitata in tempi remoti sul pianeta rosso".

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giovedì 21 marzo 2019

LA GRANDE SFINGE D'EGITTO LEGATA ALLA FACCIA SU MARTE


Secondo il tabloid inglese Daily Express l'Egitto e Marte potrebbero avere un legame cosmico. Infatti due ricercatori affermano, in un libro, che esiste un legame tra la Terra e Marte in particolare la Grande Sfinge d'Egitto e la famosa "Face on Mars" la faccia su Marte.
Nel 1975 la sonda spaziale Viking 1 della NASA, mentre stava orbitando attorno al pianeta rosso, scattava foto di possibili siti per l'atterraggio della sonda gemella Viking 2. In una di queste foto si intravede la forma di un volto umano, un enorme testa lunga quasi due miglia (più di 3 chilometri).
Gli autori di un libro pubblicato nel 1999, "Dark Moon: Apollo and the Whistle-blowers", David S. Percy e Mary DM Bannet affermano: "E' stato dedotto da coloro che hanno studiato queste immagini, che il lato del Volto di Cydonia, ovvero la parte in ombra della sfinge marziana, era simile al lato d'ombra determinato dal Sole. Si poteva osservare il dettaglio nel lato d'ombra, che è stato portato allao stesso livello del lato della luce solare. E' possibile che Face on Mars, ovvero il volto di Cydonia, sia in effetti una sfinge. Incorpora si l'uomo che il leone nel suo design. Riteniamo che la nostra Grande Sfinge fosse collegata, sia in sostanza che in relazione matematica, con il Volto su Marte. Riteniamo che queste due strutture simili alla Sfinge abbiano una discendenza comune".

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giovedì 14 marzo 2019

EX IMPIEGATO NASA: "NON SI TORNA SULLA LUNA PERCHE' E' PIENA DI BASI E STRUTTURE ALIENE"


Vi siete mai domandati perché non siamo più tornati sulla Luna? Secondo alcuni ex impiegati della NASA la vera risposta è stata sempre nascosta.
Ora un'altro ex dipendete della NASA ha affermato: "La Luna è infestata da Alieni e gli astronauti hanno confermato tutto questo a partire dagli anni '70".
Tra il 1960 ed il 1963 la NASA ha finanziato scienziati e ricercatori al fine di raccogliere, e di conseguenza catalogare, una serie di luci anomale che erano state rilevate sulla superficie lunare.
Il rapporto della NASA è stato pubblicato nel 1968 con il nome di R-277 e descriveva una serie di 600 eventi anomali che hanno avuto luogo tra il 1540 ed il 1967. Nel rapporto sono incluse le testimonianze di famosi astronomi. Due di questi astronomi hanno riferito di aver visto un fulmine sulla superficie lunare che, in teoria, dovrebbe essere impossibile perché il nostro satellite non ha un'atmosfera.

Un noto investigatore di UFO, Glenn Steekling, ha rilasciato un'intervista durante il programma, seguitissimo anche sui social, "COAST TO COAST AM". Durante l'intervista l'investigatore ha rivelato la possibile presenza di basi aliene sulla Luna. La conferma è arrivata grazie alla presenza di prove fotografiche provenienti dalla NASA e dalle missioni Apollo che mostrano oggetti luminosi, attività minerarie, strutture a forma di piramide ed anche diversi UFO nelle vicinanze degli astronauti durante la missione Apollo 11.
Glenn Steekling ha deciso di proseguire l'attività investigativa del padre Fred morto nel 1991.


In un libro, "BASI ALIENE SULLA LUNA - PARTE 2", Steekling ha pubblicato oltre 100 foto che svelerebbero una forte attività aliena sul nostro satellite.
A conferma di questa tesi ci sarebbero anche le dichiarazioni dell'astronauta Gordon Cooper e dello scienziato francese Maurice Chatelain. Sia Cooper che Chatelain sanno di numerosi inseguimenti da parte di astronavi extraterrestri durante le missioni Apollo. Entrambi hanno anche affermato che gli Alieni vivrebbero sulla Terra sotto sembianze umane.
Gordon Cooper ha anche fornito dei particolari clamorosi sulla vita aliena sul nostro pianeta. Cooper dichiara che gli extraterresti visiterebbero spesso la Terra con la volontà di stabilire dei contatti e afferma di aver visto numerose astronavi durante le sue missioni. Sempre secondo Cooper gli Stati Uniti e la NASA stanno nascondendo la verità sugli alieni per evitare l'allarmismo tra la popolazione mondiale.
L'ex dipendente della NASA Ken Johnston ha dichiarato che gli astronauti delle varie missioni Apollo avrebbero scoperto sulla Luna città aliene e resti di macchinari futuristici e tecnologie in grandi di manipolare la gravità. Lo stesso Johnston ha diffuso alcune immagini tratte da un video della NASA, di une delle missioni Apollo, dove si possono vedere delle file di luci in parallelo che fanno parte di un enorme base aliena lunare. Altre affermazioni importanti da parte di Johnston sono quelle secondo cui la NASA chiese, ad alcuni astronauti delle missioni Apollo, di distruggere le prove fotografiche dove erano visibili strutture aliene presenti sulla superficie lunare. Lui si rifiutò e venne licenziato in tronco.


Nel dicembre del 1972 i due astronauti dell'Apollo17, Eugene Cernan e Harrison Schmitt, scattarono una foto sconvolgente divenuta poi famosissima tra gli ufologi. Nell'immagine si intravede quella che sembra una testa di un robot. Cernan ha affermato che non poteva essere un teschio umano in quanto non poteva sopravvivere all'impatto e l'esposizione prolungata alle radiazioni solari e cosmiche lo avrebbero ridotto in polvere. Alla faccia sembra che manchi la mascella inferiore mentre è chiara la presenza delle due orbite, della fronte, del naso, degli zigomi e della parte superiore della mandibola.
Beh che dire? Non ci sono parole.

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mercoledì 13 marzo 2019

STRUTTURE ARTIFICIALI ANCHE SU VENERE


Grazie alla sonda Magellano della NASA, che venne lanciata nel 1989, ed ha orbitato intorno al pianeta Venere tra il 1990 ed il 1994, abbiamo delle foto molto interessanti.
La sonda ha potuto scattare immagini dettagliate ed analisi di crateri, colline, catene montuose ed altre informazioni.
In alcune fotografie possono essere visibili alcune strutture artificiali mentre in altre immagini ci sarebbero tutti gli elementi per poter sospettare che ci siamo misteriosi edifici costruiti da una razza aliena che ha abitato o colonizzato il secondo pianeta del nostro sistema solare.
Molti ricercatori sostengono che la NASA è in possesso delle prove della vita extraterrestre sul pianete Venere ma che, come sempre, le sta nascondendo.
Per il ricercatore Jose Luis Camacho: "...Compaiano enormi città, strutture artificiali. Questi sono tutti i tipi di elementi che sembrano obbedire a costruzioni intelligenti fatte da una razza extraterrestre che abitava o colonizzava il secondo pianete del nostro sistema solare".

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giovedì 7 marzo 2019

UFO SULLA PISTA 33 DELL'AEROPORTO INTERNAZIONALE CHAVEZ IN PERU'


Il rapporto ufficiale del personale dell'aeroporto Chavez in Perù descrive per bene due oggetti volanti non identificati catturati in foto e video di alcuni tecnici dell'infrastrutture.
Due UFO sono stati filmati nella notte del 27 febbraio 2019 ed il rapporto ufficiale della torre di controllo ha confermato il fenomeno.
L'istituzione responsabile delle operazioni all'aeroporto, il Corpac, in un rapporto mette nero su bianco la presenza di oggetti all'alba di mercoledì, per la precisione alle ore 1.30 sul cielo sopra la pisa n. 33.
L'ufologo Anthony Choy afferma: "Da ieri, mercoledì 27 febbraio, già confermato da Corpac, con un documento ufficiale, la presenza di due fenomeni aerei non identificati, che si sono posizionati sopra la pista 33 dell'aeroporto internazionale Jorge Chavez, e sono stati visti da altri come, ad esempio, della squadra di terra di pronto intervento e dai piloti di due aerei che coprivano le rotte Lima-Cordoba e Lima-Quito".



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mercoledì 6 marzo 2019

OGGETTO VOLANTE NON IDENTIFICATO SUL CIELO DELL'AEROPORTO DI MALPENSA


Allarme all'aeroporti di Malpensa nel tardo pomeriggio di domenica 3 marzo, e per l'esattezza verso le ore 19.00.
Un oggetto non identificato è comparso sui radar dello scalo. Per questo motivo le piste sono state immediatamente ed i voli sono stati dirottati.
Dopo circa mezz'ora l'oggetto è sparito dai radar. Le autorità competente stanno indagando per capire cosa fosse il misterioso velivolo.
Potrebbe trattarsi di un drone o di un elicottero? Alle 19.30 è stata ripristinata la normalità dei voli.

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sabato 2 marzo 2019

LA MARINA DEGLI STATI UNITI HA RICEVUTO TECNOLOGIE AVANZATE DAGLI ALIENI


La Marina degli Stati Unit d'America ha collaborato con una razza di alieni per sviluppare tecnologie che possano essere utilizzate per difendere il pianeta.
Lo ha affermato William Tompkins, scrittore americano scomparso nel 2017. Tompkins avevo accesso ad informazioni altamente classificate che gli hanno fornito prove sufficienti dell'esistenza di una razza aliena che ha collaborato con gli umani per sviluppare tecnologie.


Tompkins ha lavorato presso la Stazione Aereo Navale di San Diego in California e, durante la Seconda Guerra Mondiale, quando è entrato in contatto con delle talpe della Germania nazista ha scoperto che i tedeschi avevano ricevuto sufficienti informazioni su come creare aerei e navi spaziali anti-gravità grazie alla collaborazione con una razza aliena, quella dei Rettiliani.
Sempre secondo Tompkins i Rettiliani attaccano numerosi pianeti e mirano a sconvolgere la vita del pianeta attaccato colonizzandolo e schiavizzando i loro abitanti.


Tompkins afferma anche che un'altra razza di alieni, I Nordici (The Nordics), hanno lavorato con gli Stati Uniti per contrastare l'avanzamento dei Rettiliani.
Infine, in un libro che ha scritto, William Tompkins riporta degli schizzi di astronavi da lui progettate. Queste navi iniziarono ad essere costruite negli anni '80 sotto un progetto segreto chiamato in codice "Solar Warden".

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venerdì 1 marzo 2019

SCIENZIATO STATUNITENSE RILASCIA DICHIARAZIONI SUGLI UFO

EMERY SMITH
Un certo Emery Smith, che afferma di aver lavorato all'interno di una struttura sotterranea negli Stati Uniti, rilascia delle dichiarazioni sugli UFO.
Lo scienziato, che dichiara di aver prestato anche servizio nell'aviazione a stelle e strisce, rilascia importanti affermazioni in un'intervista che viene pubblicata sul canale Youtube Destroying The Illusion.
Emery Smith afferma: "Solo gli i alieni sono in grado di azionare e pilotare i loro veicoli spaziali, a causa della frequenza che sono in grado di emettere grazie al loro DNA genetico. Quei veicoli sono davvero incredibili e possono muoversi nello spazio grazie alla frequenza che viene emessa".
Smith continua: "Essi possono venire sotto forma di luce e possono modificare la loro struttura atomica, passando da uno stato liquido allo stato solido".
Infine Smith afferma: "Queste imbarcazioni possono effettivamente viaggiare in diverse dimensioni e possono cambiare forma con tutti gli occupanti che non si rendono conto assolutamente di nulla, per poi riformarsi di nuovo in modi diversi dimensioni, oltre che in diverse parti dell'Universo contemporaneamente. Hanno la loro atmosfera, la stessa gravità ed il loro piccolo spazio. Hanno già imparato il teletrasporto e riescono a rimpicciolire il proprio corpo all'interno del loro spazio vitale".

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