Se non è ufficiale poco ci manca. Il quotidiano a stelle e strisce The New York Times infatti ha pubblicato, in un articolo, la notizia che Il Pentagono ha recuperato un UFO.
Non è la prima volta che viene fuori la notizia ma, secondo il New York Times, che ha dichiarato di aver visto i documenti del Dipartimento della Difesa relativi, "metalli sconosciuti" erano stati recuperati, esaminati e immagazzinati in depositi privati.
E' dal 1947, dallo schianto di Roswell, che si parla di rottami recuperati, esposti al pubblico e poi magicamente spariti.
E' da precisare che il presunto resto di Ufo è stato recuperato da cacciatori di Ufo e non da agenti del governo degli Stati Uniti. In altre parole il Dipartimento della Difesa ha assunto degli esperti privati per esaminare questi materiali che gli erano stati donati, guarda caso gli stessi esperti che avrebbero recuperato il frammento.
Ci sono anche dei nomi. I nomi di chi ha gestito il progetto, ovvero il responsabile dell'intelligence militare, Luis Elizondo. Elizondo si è poi dimesso per formare un gruppo di ricerca dal nome UFO TO THE STARS ACADEMY insieme all'ex cantate dei Blink 182 Tom DeLonge (nei abbiamo già parlato in un nostro vecchio post). Elizondo ha anche affermato che il progetto continua segretamente e che ha anche un successo ma non vuole fare il nome.
In conclusione, secondo l'articolo del New York Times, sarebbero stati effettuati dei test con persone che sarebbero venute a contatto con questo materiale ma che il tutto non è stato reso pubblico.
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